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Remarketing o Retargeting?

Spesso si parla di "Remarketing" e di "Retargeting" come fossero tra loro sinonimi, ma si tratta di concetti che pur essendo simili, sono in realtà diversi.

Per "Remarketing" di solito si intende il processo volto a coinvolgere nuovamente i clienti tramite l'e-mail marketing o l'e-mail automation, come avviene per esempio nel caso di piattaforme e-commerce che inviano e-mail di follow up ad utenti che abbandonano il carrello, cercando di riattivarli.

Per "Retargeting" invece si intende la possibilità di far visualizzare annunci pubblicitari ad un utente che ha precedentemente visitato una pagina del sito o compiuto una determinata azione di conversione.

Nonostante queste definizioni, il libro di Andrea Venturi "Internet Advertising" ci fa notare che lo stesso Google usa il termine remarketing per indicare quello che a tutti gli effetti è un retargeting.


Un particolare tipo di remarketing (o per meglio dire "retargeting") è quello dinamico, solitamente utilizzato per le attività di e-commerce perché consente di associare la visita di un utente non solo ad una pagina del sito web, ma anche ai prodotti o ai servizi presenti sulla pagina. "Agganciando" l'utente, il remarketing dinamico può seguirlo mentre è sul web o sui social network, mostrandogli annunci personalizzati con i prodotti e i servizi che ha in precedenza visualizzato sul sito.


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